SPORTELLO DONNE POMEZIA e OHANA ONLUS: “Portiamo l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole”.

25 novembre 2023. Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

A gennaio 2024 parte il progetto sperimentale con ragazze e ragazzi dai 16 ai 20 anni

Pomezia, 21 novembre 2023 – In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne Sportello Donne Pomezia e Ohana onlus lanciano un progetto di educazione sessuale e affettiva per le scuole di ogni ordine e grado del territorio. Il femminicidio della giovane Giulia Cecchettin sembra aver scosso le coscienze, ma chi si occupa di violenza di genere combatte una battaglia quotidiana contro una cultura che prevede l’esercizio del potere maschile sulle donne e i loro corpi e non prevede il rifiuto, la libertà e l’indipendenza femminile.

“La violenza maschile contro le donne è un fenomeno strutturale e culturale della nostra società, che non può essere affrontato soltanto con un approccio emergenziale – spiega Anna Mirarchi, coordinatrice di Sportello Donne Pomezia – È necessario partire dall’educazione delle bambine e dei bambini per mettere in moto quel cambio di passo che ci permetterebbe di combattere realmente ciò che è alla base della cultura maschilista e patriarcale di cui gli stupri e i femminicidi sono solo la punta dell’iceberg. Ogni scuola del Paese dovrebbe essere presidio di educazione sessuale e affettiva, laica e obbligatoria, che parta dalle scuole dell’infanzia e permei ogni ordine e grado dell’istruzione per sviluppare una società libera dalle discriminazioni”.

E’ la Convenzione di Istanbul (adottata dal Consiglio d’Europa l’11 maggio 2011 ed entrata in vigore il 1° agosto 2014), primo strumento internazionale che crea un quadro normativo completo a tutela delle donnecontro qualsiasi forma di violenza, a dircelo. La Convenzione prevede infatti l’inclusione nei programmi scolastici delle scuole di ogni ordine e grado di materiali didattici su temi quali la parità tra i sessi, i ruoli di genere non stereotipati, il reciproco rispetto, la soluzione non violenta dei conflitti nei rapporti interpersonali, la violenza contro le donne basata sul genere e il diritto all’integrità personale.

“Stiamo lavorando per perseguire un obiettivo ambizioso, ma che riteniamo urgente e non più rinviabile – dichiara Sara Cocca, Presidente di Ohana onlus – Partiamo a gennaio 2024 con una sperimentazione rivolta a giovani dai 16 ai 20 anni: 10 incontri totalmente gratuiti curati da un team multidisciplinare in cui tratteremo di consapevolezza dei corpi, confine, consenso, identità di genere, stereotipi e discriminazioni, amore, sesso e potere, con una metodologia che spazierà dalle attività esperienziali alla musica, dagli audiovisivi ai libri. Nel frattempo, lavoreremo per presentare il progetto nelle scuole di Pomezia e Ardea per iniziare a incontrare studenti e studentesse con il nuovo anno scolastico. Siamo certe che sarà accolto con entusiasmo da presidi, docenti e genitori”.

Il progetto è aperto a ragazze e ragazzi dai 16 ai 20 anni e sarà presentato con un open day il 13 gennaio 2024 presso la sede di Ohana, a Pomezia.